lunedì 18 ottobre 2010

Nucleare in Lombardia, Formigoni cambia idea

Il neo ministro allo Sviluppo, Paolo Romani, è venuto oggi a Milano per un convegno dedicato al nucleare. E ci ha spiegato che in Lombardia dovranno sorgere una o due centrali nucleari. Mi aspettavo il no di Formigoni. Infatti la Lombardia è di fatto quasi autosufficiente per ciò che riguarda l'energia, mentre le sue industrie continuano a chiudere. Per questo il presidente della Regione solo otto mesi fa, pur dicendosi favorevole al nucleare, aveva detto no alle centrali in questa regione. Ieri invece ha cambiato idea. Pressioni di Berlusconi o problemi di memoria?

Ecco un'agenzia Asca dello scorso febbraio:

10-02-2010
NUCLEARE: FORMIGONI,LOMBARDIA AUTOSUFFICIENTE,ORA NON NE ABBIAMO BISOGNO


(ASCA) - Milano, 10 feb - La Lombardia "e' molto vicina all'autosufficienza" dal punto di vista energetico, e per questo "almeno per il momento non abbiamo bisogno di nuove centrali nucleari, tanto e' vero che negli anni scorsi abbiamo gia' fermato dei progetti in itinere". Lo ha detto il presidente della regione Lombardia, Roberto Formigoni, che comunque valuta positivamente l'esito del Consiglio dei ministri di oggi che ha dato il via libera ai criteri per l'individuazione dei siti dove realizzare centrali nucleari.

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