venerdì 22 aprile 2011

1° maggio da buttare

Certo che questi del centrosinistra sono dei campioni. Siamo in fase elettorale in molte città e province del Paese e cosa riesce a fare il sindaco di Firenze, Renzi? A litigare di brutto con la Cgil e gli altri sindacati per il 1° maggio.

Motivo l'apertura dei negozi il giorno della Festa dei lavoratori. Renzi ha dato il via libera anche a Firenze. Forse vuol fare il brillante postcomunista. Oppure il piacione con la destra. Ma avrebbe potuto farne a meno. In fondo, piaccia o non piaccia, il 1° maggio ha un suo valore. Una sua ragion d'essere.

Ormai questi poveri dipendenti del commercio, che hanno un contratto che fa abbastanza schifo, devono lavorare sempre più spesso la domenica e persino a Natale. Tanto della loro famiglia a chi frega qualcosa? A destra ne hanno così tante. A sinistra pensano a quelle gay (che come si sa per i lavoratori sono oggi il problema numero uno)

Ma i voti da chi li vuole prendere il Pd? Non dai cattolici, non da chi lavora... dagli evasori fiscali? Ma loro hanno già il loro idolo.

giovedì 21 aprile 2011

Piste ciclabili, meglio le auto

Oggi a Milano ennesima inaugurazione elettorale. Il 15 maggio, infatti si vota. L'assessore Simini ha celebrato la fine (o quasi) del cantiere di risistemazione di corso Buenos Aires, la più lunga strada commerciale d'Europa. Tanti soldini spesi. Ma l'amministrazione così tanto impegnata contro smog e traffico si è dimenticata le piste ciclabili. In questa larghissima arteria non ce n'è ombra. Nonostante le tante richieste e le firme raccolte a Palazzo Marino hanno fatto finta di niente. Così, all'inaugurazione erano in tanti i ciclisti che protestavano, scampanellando e facendo domande scomode all'assessore.

Era atteso anche il sindaco, Lady Letizia Moratti. Ma quando ha visto i contestatori si è ben guardata dal presentarsi all'appuntamento. Coraggiosa come non mai se l'è svignata. In auto s'intende.

Un commerciante, a un certo punto, si è scagliato contro i ciclisti. Urlando: "Sono un commerciante di corso Buenos Aires, a me della pista ciclabile non me ne frega un cazzo". Gentili e chiare parole. Che spiegano perché cotanta pista non sì è fatta. E lo stesso Simini ha spiegato che bisognava garantire anche i parcheggi per le auto.

Ma scusi signor assessore, perché volete fare i parcheggi in centro (che portano traffico) e invece togliete i posti auto nelle zone limitrofe al centro (zone piazza Carbonari o Tertulliano/Umbria, ad esempio)? Qualcosa non torna.

sabato 16 aprile 2011

Una Bat-campagna elettorale


E’ iniziata a Milano la Bat-campagna elettorale. Bat per due motivi. Il primo che l’inizio è stato segnato dalla scoperta di una Bat-casa in città. L’aveva realizzata, di soppiatto in un ex capannone industriale, il Bat-figlio della nostra amata Bat-sindachessa, Letizia Moratti. Ma i nemici della Bat-famiglia se ne sono accorti. I vili hanno denunciato la cosa alle toghe rosse e orde di famelici e ringhiosi Bat-giornalisti si sono gettati sulla povera preda. Così Lady Letizia ha fatto sapere che la Bat-casa sarà smantellata. Un duro colpo alla Bat-legalità dei nostri politici.

E il secondo motivo? I manifesti del sindaco Moratti sulle mirabolanti cose fatte a Milano sono così improbabili, che questa campagna elettorale sembra un fumetto. Di Batman appunto. Con il vicesindaco De Corato nella parte di Robin, of course.

Ospitalità

Stanno arrivando anche a Milano i tunisini fuggiti dal Nord Africa. Un’altra prova di efficienza del governo. O dello Stato se vi piace di più. Che ha provveduto con solerzia ed efficienza a sistemarli. A casa dei soliti cattolici però. Infatti i primi 99 arrivati sono stati ospitati nelle strutture delle Caritas lombarde o a loro collegate: distribuite: 25 a Bergamo, 7 a Brescia, 15 a Como, 30 a Cremona, 10 a Pavia, 12 a Varese.

Mi vengono in mente le parole dello sceriffo di Milano, il vicesindaco Riccardo De Corato, ex Msi ed ex An interamente folgorato sulla via di Arcore. Qualche tempo fa, quando si parlava della questione dei rom sbottò: se li prendano loro (i vescovi e i cattolici) e li mettano a casa propria. Fatto! E fatto anche per i tunisini, i disabili, i malati poveri...

Berlusconi a casa sua invece ospita le…